Barlassina: il sindaco Galli “presenta” il bilancio comunale. Ferme le tasse
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BARLASSINA – Discusso e approvato mercoledì 29 dicembre in consiglio comunale il Bilancio di previsione 2022, sui contenuti si sofferma il sindaco Piermario Galli (in foto, con lo staff della polizia locale).
La manovra di bilancio del 2022 è stata impostata all’insegna della conferma degli interventi e dei servizi resi quest’anno alla comunità, senza agire sulla pressione tributaria a carico delle famiglie e delle imprese, che pertanto rimane inalterata. L’unico tributo sul quale al momento non vi sono decisioni in merito, è la tassa sui rifiuti, con riferimento alla quale l’amministrazione è in attesa di predisporre il nuovo piano finanziario 2022-2025 sulla base del Pef elaborato da Gelsia. Il bilancio può essere riassunto con alcune linee guida che seguono gli impegni assunti dall’Amministrazione.
I servizi offerti sul territorio non vengono diminuiti: così vengono salvaguardati i servizi sociali, allo scopo di esaudire il crescente bisogno di sostegno espresso dalle fasce più vulnerabili della popolazione, l’istruzione lo sviluppo culturale, sportivo e infine i continui lavori di manutenzione del verde pubblico, dei marciapiedi e delle strade del paese. Si prevede la conferma, anche per il 2022 dell’azzeramento dell’Addizionale Irpef per redditi inferiori a 8.000 euro. Sono confermate le aliquote Imu e gli sgravi, inoltre, la lotta all’evasione viene confermata con importi significativi (800.000 euro) per il triennio 2022-2024. Questo, come auspicato da questa Amministrazione, porterà, nel medio periodo, ad una maggiore equità nel sistema e, nel lungo periodo, ci auguriamo alla “possibilità” di abbassare alcuni tributi locali. Invariato il Canone unico patrimoniale cosi come tutti i servizi a domanda individuale quali ad esempio la mensa scolastica, l’assistenza domiciliare, il pre/post scuola. Si proseguirà con il potenziamento dell’attivazione di servizi on line che per loro caratteristiche si prestano ad essere erogati anche in assenza della presenza fisica del cittadino allo sportello”.
Tutti i numeri – A livello di spesa corrente (€. 5.184.657,53)
si può riassumere: €. 1.001.877 destinati alle politiche sociali, €. 937.308 all’ambiente, €. 256.650 alla mobilità, €. 850.986 al diritto allo studio, €. 210.639 per ordine pubblico e sicurezza, €. 44.700 per politiche giovanili e sport, €. 95.214 per la tutela dei beni e attività culturali e infine €. 1.268.817 per i servizi istituzionali. Sul fronte degli investimenti per €. 613.840 segnaliamo: €.350.000 per la riqualificazione delle cantine di Palazzo Rezzonico (con un contributo Statale dello stesso importo), €. 70.000 per la sostituzione di una caldaia al centro polifunzionale, €.115.000 per l’asfaltatura di via Verga, €.7.000 per interventi impianti case comunali, €. 14.000 per abbattimento barriere architettoniche e €. 9.000 per la sostituzione di punti luce. Siamo inoltre al lavoro per l’efficientamento energetico delle nostre scuole, palestre e biblioteca, il lascito Lanzani e il recupero dello stabile adibito ristorante nel parco militare con un progetto di mensa e centro cottura. Inoltre il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) ed i relativi bandi sono alle porte, e ci faremo trovare pronti per questa grande occasione”.
Conclude il sindaco; “Un bilancio coerente, credibile e sempre virtuoso grazie a un grande lavoro di squadra, dei dipendenti comunali e degli amministratori, portato avanti con grande senso di responsabilità”.
31122021