Maxi condanna per il delitto nei boschi fra Uboldo e Rescaldina. Ma il killer è irreperibile
UBOLDO / RESCALDINA – Condanna a 25 anni ed 8 mesi di reclusione per il marocchino accusato dell’omicidio di Diop Abib, il 54enne originario del Senegal e trovato morto nei boschi fra Uboldo e Rescaldina il 14 gennaio del 2019. Le indagini dei carabinieri avevano consentito di risalire al responsabile del delitto, maturasto nel mondo dello smercio al dettaglio delle sostanze stupefacenti.
La sentenza è stata pronunciata al tribunale di Busto Arsizio
Il marocchino al quale ora è stata inflitta la condanna detentiva, da parte del tribunale di Busto Arsizio, è comunque da sempre irreperibile. Sconterà la pena, ovviamente, solo se verrà rintracciato dalle forze dell’ordine. Non è dato sapere se si trovi in Italia oppure sia scappato all’estero.
Chi era il senegalese ucciso
Abib, 54 anni, abitante a Borgomanero nel Novarese, risultava disoccupato e gli era scaduto il permesso di soggiorno; era già noto alle forze dell’ordine per piccole questioni di droga. Era stato colpito con un oggetto contundente e poi da un colpo d’arma da fuoco.
(foto archivio: i carabinieri si addentrano nei boschi della zona per controlli antidroga)
05022022